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Informazioni su Cecilia Pallotta

Sono Cecilia Pallotta, ho trent'anni, sono laureata al corso di studi in Scienze della Formazione presso l'Università degli studi Roma Tre, indirizzo in Scienze Pedagogiche. Lavoro come Assistente Educativo Culturale e come supporto alla disabilità presso le scuole di Roma tramite una cooperativa sociale e scrivo articoli e saggi brevi di approfondimento umanistico presso questa rivista. Sono vincitrice del superamento delle prove selettive per l'accesso al corso - concorso di specializzazione sostegno TFA presso l'Università degli studi Roma Tre per incarico di docenza presso la scuola secondaria di secondo grado con votazione 25/30. Sono appassionata di musica, suono il pianoforte e canto, mi piace leggere soprattutto romanzi.

Storia delle donne – la donna nell’antica Grecia e la donna nel Novecento

L’educazione della donna

Fin dalla nascita le giovani donne trascorrevano gran parte della loro vita in casa, affidate alle cure della madre o delle schiave. Apprendevano ben presto i lavori domestici della filatura e della preparazione del cibo. Solo durante le feste religiose delle città, le ragazze potevano uscire. Nell’Atene classica, le ragazze potevano apprendere i racconti della tradizione mitica, dalle madri, dalle parenti anziane e dalle schiave e qualche volta potevano imparare a leggere e a scrivere. Ancor più raro e difficile era per le giovani acquisire un’istruzione superiore.[1] La donna ateniese era sottoposta a vita, alla tutela di un uomo, il padre prima, poi il marito e successivamente il figlio e, in mancanza di esso, il parente più prossimo. La donna era esclusa dalla dimensione pubblica della società, dalla cultura, dalle assemblee, dai tribunali, dalle manifestazioni, tranne poche cerimonie religiose.

La pedagogia speciale per l’integrazione scolastica: la differenza tra individualizzazione e personalizzazione

Una delle tematiche maggiormente discusse nel dibattito scolastico attuale è la differenza tra individualizzazione e personalizzazione della programmazione didattica. Dal punto di vista pedagogico si definisce individualizzazione il criterio fondamentale del percorso educativo e didattico che presta attenzione alle dimensioni individuali dello studente come la dimensione cognitiva, affettiva, sociale. Il modello di individualizzazione che viene citato maggiormente è l’apprendimento per padronanza ( in inglese mastery learning) che identifica il raggiungimento degli obiettivi formativi secondo la teoria di Bloom. L’apprendimento per padronanza è una metodologia utilizzata nell’ambito didattico per fare in modo che gli alunni di un gruppo classe possano raggiungere al meglio il più alto grado di conoscenze. Il modello dell’apprendimento per padronanza prevede una procedura basata sullo svolgimento di una determinata unità didattica. Per personalizzazione invece si intende l’insieme delle strategie didattiche che mira alla valorizzazione delle potenzialità, predisposizioni, inclinazioni intellettive, attraverso la possibilità o l’opportunità di coltivare le proprie aree di eccellenza. Aiutare ogni studente a sviluppare una propria forma di talento è l’obiettivo fondamentale della personalizzazione.

Da un punto di vista della pedagogia per l’inclusione vengono predisposti due modelli di progetti o percorsi rivolti agli studenti che fanno parte del gruppo classe. Il Piano didattico personalizzato viene redatto per studenti che presentano particolari disturbi specifici dell’apprendimento e bisogni educativi speciali (riconosciuti dalla legge 170/2010), mentre il Piano educativo Individualizzato viene redatto per studenti con disabilità di natura cognitiva e fisica (riconosciuto dalla legge 104/1992).

L’importanza delle scienze umane: approfondimenti letterari

Vorrei dedicare questo articolo nell’approfondimento di alcune letture nell’ambito delle scienze umane secondo me molto importanti e utili nella comprensione di alcuni argomenti filosofici e pedagogici che servono per comprendere la realtà in cui viviamo.

Una prima lettura molto interessante riguarda un particolare ambito della filosofia, cioè l’estetica. Il saggio a cui faccio riferimento si intitola Percorsi del riconoscimento scritto dal filosofo francese Paul Ricoeur il quale ripercorre alcune tappe di un percorso che permette al lettore di raggiungere il riconoscimento di se stesso analizzando le varie correnti di pensiero dei più importanti pensatori del passato ad esempio Cartesio o in francese Descartes, il filosofo illuminista Immanuel Kant con le categorie tempo e spazio, arrivando alla filosofia classica degli antichi greci citando Aristotele, giungendo fino a Hobbes con l’opera più importante che lui ha scritto intitolato il Leviatano e infine Hegel con la fenomenologia dello spirito. Personalmente, la lettura e lo studio di questo saggio ha rappresentato per me un momento molto importante, perchè ho potuto comprendere con un linguaggio preciso e attento argomenti filosofici assai complessi.

Come è cambiata la scuola ai tempi del Coronavirus: sintesi di una didattica nuova

La didattica a distanza

Sono trascorsi più di due anni dall’inizio della pandemia Covid 19 e ancora oggi, la popolazione mondiale si trova a fronteggiare una situazione di emergenza. In questi due anni sono cambiate molte cose nella vita dell’uomo come l’uso delle mascherine, stili di vita e attività professionali, le aziende hanno introdotto metodi di lavoro prima impensabili come il lavoro da remoto o addirittura in alcuni ambiti l’automazione ha sostituito completamente il lavoro umano.

Le tre dimensioni di Bauman: vita liquida, paura liquida e amore liquido

“Ci si sente liberi nella misura in cui l’immaginazione non supera i desideri reali e nessuno dei due oltrepassa la capacità di agire”. (Vita Liquida)


“L’insicurezza è l’habitat dell’incertezza della vita umana, sebbene la speranza di sfuggire ad essa sia il motore delle attività umane. Sfuggire all’incertezza è un ingrediente fondamentale di qualsiasi immagine composita della felicità”. (Paura Liquida)


“La solitudine genera incertezza, ma altrettanto fa la relazione sentimentale. In una relazione, puoi sentirti insicuro quanto saresti senza di essa o anche peggio. I protagonisti di questo libro sono gli stessi che hanno paura di restare impigliati in relazioni stabili e temono che un legame stretto comporti oneri che non vogliono né pensano di poter sopportare”. (Amore Liquido).

Bauman e la modernità liquida – concetti di spazio e tempo, categorie essenziali del pensiero di Bauman

il sociologo Bauman definiva società liquida la tipologia di sistema sociale nella quale le diverse situazioni dell’uomo si modificano di continuo prima che i loro modi di vivere e agire si consolidino in abitudini e processi.
Per comprendere al meglio questa definizione, è necessario analizzare il pensiero di Bauman riguardo la società. Il carattere liquido della vita e quello della società si rafforzano a vicenda e la vita liquida non è più in grado di conservare la propria forma a lungo. Questo principio significa che la vita dell’uomo essendo inserita in un contesto definito dallo stesso sociologo liquido, non può avere una forma stabile nel corso del tempo ma è costretta a modificarsi e a cambiare in modo costante.
Secondo Bauman il concetto di liquidità e fluidità si contrappone al concetto stesso di sicurezza e di solidità e l’idea di definire la società liquida è dovuta dal cambiamento del contesto sociale nel quale l’individuo vive e opera. A differenza del passato, attualmente il mondo non è guidato solamente dal processo di produzione ma soprattutto dal fenomeno del consumismo per quanto concerne sia i beni materiali ma anche lo stile di vita dell’individuo stesso.

La pedagogia speciale per l’integrazione: l’autismo

La pedagogia speciale per l’integrazione è una parte della pedagogia che si occupa di affrontare temi e argomenti riguardo l’inclusione didattica e la certificazione delle competenze degli allievi con disabilità. Un ambito di studio e di approfondimento della pedagogia speciale per l’integrazione infatti riguarda l’autismo o disturbo dello spettro autistico. L’autismo infatti non deve essere considerato una malattia o una patologia ma un modo di pensare.

La società della conoscenza – Knowledge Society

L’avvento della modernità ha condotto la società verso una forma di conoscenza astratta, attribuendo al sapere scientifico un ruolo centrale nel sistema sociale ed economico.

Per società della conoscenza si intende la tipologia di società nella quale il ruolo della conoscenza assume dal punto di vista politico, economico e sociale una centralità fondamentale nei processi di vita degli individui e che fonda la propria crescita e competitività nell’ambito del sapere, della ricerca e dell’innovazione. Il termine società della conoscenza è stato utilizzato per la prima volta in occasione del Consiglio Europeo svolto a Lisbona nel 2000 e che ha conferito all’Europa lo scopo strategico di sviluppare un tipo di economia basata sulla conoscenza, in grado di realizzare una crescita sostenibile con posti di lavoro e una maggiore coesione sociale. Per questo motivo è stato necessario sottolineare l’importanza della conoscenza, del sapere, delle competenze, le capacità di apprendimento e abilità in quanto sembrano essere gli elementi di analisi dei nuovi processi di produzione.

Digital Talent Fair 2020

Piattaforma virtuale con tutte le aziende
Locandina dell’evento Digital Talent Fair
Tavola rotonda virtuale con le aziende

Il giorno 3 Dicembre 2020 si terrà una videoconferenza tramite la piattaforma virtuale di Microsoft Teams, dalle ore 10.00 alle ore 17.00 dedicato al mondo del lavoro, all’Orientamento e all’Autoimprenditorialità in collaborazione con L’Università degli studi Roma Tre e con Employerand rivolto agli studenti laureandi e neo- laureati. Durante la conferenza è possibile partecipare e comunicare con i responsabili delle risorse umane di molte aziende riportate nella locandina e caricare il proprio Curriculum Vitae.

  1. Per partecipare all’evento è necessario iscriversi a questo sito: https://www.assessmentzone.it/romatre/
  2. Per informazioni sull’evento consultare il sito: https://romatre.digitaltalentfair.it/

Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne

25 Novembre 2020 – Giornata Internazionale per porre fine alla violenza di genere

Vorrei che le donne avessero potere non sugli uomini ma su loro stesse. – M. Wollstonegraft (1759 – 1797) è stata filosofa e scrittrice inglese, è stata una figura importante nell’ambito della storia delle donne, nonché madre di Mary Shelley. Scrisse uno dei primi documenti sui diritti delle donne – “I diritti delle donne” M. Wollstonecraft.

Rivendicazione dei diritti della donna - Wikipedia
L’opera di M. Wollstonecraft – I diritti delle donne – Rivendicazione dei diritti della donna: con critiche sui soggetti politici e morali, 1792.

Per approfondire l’argomento, seminario on- line gratuito: https://www.igeacps.it/corso/seminario-gratuito-online-la-violenza-sulle-donne-riconoscerla-per-intervenire/?utm_source=mailup&utm_medium=newsletter&utm_campaign=seminario-violenza