La famiglia come luogo di educazione primaria

Dunque, la madre rappresenta la prima fonte di informazioni sensoriali e di nutrizione poiché nei primi mesi di vita il bambino riesce a focalizzare attraverso l’organo sensoriale della vista solamente il volto materno. Per questo motivo che la comunicazione verbale è importante nel momento in cui la famiglia viene a costruirsi e con il passare degli anni si approfondisce e intensifica. Partecipare ad un nucleo familiare significa soddisfare il bisogno di riconoscimento, di affetto e di stima i quali verranno completati nel momento in cui i figli entreranno a far parte della società civile attraverso l’occupazione professionale. Non esiste una famiglia perfetta, ma esiste una famiglia che può migliorare ogni giorno per raggiungere la somma felicità. Come disse L. Tolstoj nel romanzo Anna Karenina, “tutte le famiglie felici si assomigliano fra loro, ogni famiglia infelice è infelice a suo modo”. Inoltre, in questa epoca post-moderna e post-industriale ciò che è cambiato è il modo in cui i figli si rapportano ai propri genitori attraverso una nuova forma di comunicazione che molto spesso è controproducente per il loro sviluppo cognitivo. La tecnologia ha attecchito anche nelle mura domestiche provocando difficoltà comunicative tra genitori e figli, soprattutto nella fase dell’adolescenza. Si verificano casi in cui all’interno dello stesso luogo i figli comunicano tra loro attraverso strumenti tecnologici come il cellulare invece di comunicare attraverso il linguaggio.

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Informazioni su Cecilia Pallotta

Sono Cecilia Pallotta, ho trent'anni, sono laureata al corso di studi in Scienze della Formazione presso l'Università degli studi Roma Tre, indirizzo in Scienze Pedagogiche. Lavoro come Assistente Educativo Culturale e come supporto alla disabilità presso le scuole di Roma tramite una cooperativa sociale e scrivo articoli e saggi brevi di approfondimento umanistico presso questa rivista. Sono vincitrice del superamento delle prove selettive per l'accesso al corso - concorso di specializzazione sostegno TFA presso l'Università degli studi Roma Tre per incarico di docenza presso la scuola secondaria di secondo grado con votazione 25/30. Sono appassionata di musica, suono il pianoforte e canto, mi piace leggere soprattutto romanzi.