Ad Atene infatti, il valore più importante di cui godevano i cittadini era la libertà, non trascurando i pubblici affari. È stato insegnato a loro ad avere rispetto per il prossimo e soprattutto per coloro che ricoprivano cariche pubbliche come i magistrati, ed è stato insegnato loro a rispettare le leggi. Citando il Discorso di Pericle, Atene fu considerata la scuola dell’Ellade e la città rappresentata in chiave pedagogica, era il centro del potere economico, militare e culturale di tutto l’occidente. Durante il periodo democratico, ad Atene i cittadini di qualunque condizione sociale, potevano partecipare alla vita pubblica della comunità. Nella città il vero centro della vita pubblica era l’Agorà, la piazza centrale della polis, nella quale il popolo si riuniva per discutere di affari privati oppure per le riunioni religiose e politiche.