Covid-19: narrazione storica dell’influenza Spagnola e collegamento con l’epidemia più devastante della storia dell’uomo: la peste nera.

Riferimento cinematografico della peste con il film “ il Settimo Sigillo“.

Scena dal film “il settimo sigillo” ( anno 1957)

Il film inizia con una scena particolare nella quale viene descritta e rappresentata la personificazione del male che sfida la vita. In questo film infatti, viene sottolineato il tema dell’epidemia e della pestilenza. In alcune scene viene analizzata anche la figura della donna la quale veniva considerata una strega poiché aveva relazioni dirette con il Diavolo; infatti, si riteneva che fosse la donna stessa la causa prima della pestilenza. In questa rappresentazione cinematografica la peste veniva considerata dal popolo come una vera e propria fine del Mondo. Il contesto storico nel quale viene ambientato il film riguarda l’influenza della Riforma Protestante, per Martin Lutero l’uomo veniva considerato il simbolo del peccato originale; egli aveva lo scopo di riportare la Chiesa alla purezza delle sue origini cristiane. Nel 1517 Lutero avrebbe affisso sulla porta della Chiesa del Castello di Wittemberg le sue 95 tesi contro lo scandalo della vendita delle indulgenze, affrontando i problemi della penitenza, del peccato e della grazia.

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Informazioni su Cecilia Pallotta

Sono Cecilia Pallotta, ho ventotto anni, sono laureata al corso di studi in Scienze della Formazione presso l'Università degli studi Roma Tre, indirizzo in Scienze Pedagogiche. Lavoro come Assistente Educativo Culturale e come supporto alla disabilità presso le scuole di Roma tramite una cooperativa sociale e scrivo articoli e saggi brevi di approfondimento umanistico presso questa rivista. Sono appassionata di musica, suono il pianoforte e canto.